Pablo Trincia, Veleno  
 
 
 
 
Un'amica mi ha appena ricordato questo splendido reportage, di cui esistono le versioni libro, serie tv e podcast.
Trincia, reporter, ha condotto una vera e propria inchiesta. Ma le sue, più che semplici interviste, sono vere e proprie indagini, che portano a galla impronunciabili verità. Segreti che si tengono nascosti sotto agli zerbini di casa, segreti che nessuno oserebbe immaginare, neanche negli incubi peggiori.
Ma, soprattutto, Trincia arriva a denunciare vere e proprie istituzioni, scoprendo nervi scoperti dove nessuno pensava si potessero trovare.
Io credo che andrebbero scritti decine di libri su questo argomento, e anche sul metodo di questa eccezionale indagine.
La storia, purtroppo vera, purtroppo italiana, una vergogna tutta italiana è questa: in una cittadina della provincia emiliana diversi bambini vengono strappati alle famiglie con l'accusa di averli molestati sessualmente. Bambini condotti in comunità, genitori su tutti i giornali con l'accusa del peggiore dei crimini, perché i bambini non si toccano. Peggio dei mostri. Peggio dei serial killer.
Poi qualcosa cambia. Trincia dopo decenni riapre il caso. 
 ALLERTA PARZIALE SPOILER 
Trova i filmati delle interviste ai bambini e mostra a tutti l'evidente, agghiacciante, manipolazione subita da questi piccoli innocenti da parte degli psichiatri dei servizi sociali.
Poi scopre altro, molto altro ancora. Indaga su chi sta in cima alla piramide, su chi ha mosso i fili in questa tragica vicenda. Scopre gli scandali della vergogna. Ancora oggi c'è chi non ci crede. Alcune delle povere vittime dichiarano di aver preso coscienza di essere state manipolate dai medici, mentre altre sono convinte nel dare ancora la colpa ai loro genitori.
Molestie reali o lavaggio del cervello ?
Il finale della storia è da far tremare i polsi, siete avvertiti.